Migliaia di persone sono scese in piazza a New York e nelle grandi città americane, per la seconda notte di seguito, dopo l'ennesimo episodio di un afroamericano ucciso dalle forze dell'ordine.
I manifestanti, in segno di protesta contro il razzismo e i metodi violenti della polizia, hanno riempito le strade del paese da Orlando in Florida a Baltimora in Maryland; da Oakland in California a Seattle, nello Stato di Washington.
Momenti di tensione a New York dove un corteo si è diretto verso il terminal dei traghetti che collegano Manhattan a Staten Island, dove è stato ucciso, soffocato da un agente, Eric Garner. Il ponte di Brooklyn, l'Holland Tunnel e la West Side Highway di Manhattan sono state chiuse, paralizzando gran parte del traffico.
Alta tensione anche a Chicago, Boston e Seattle, dove si è sfiorato lo scontro tra manifestanti e poliziotti e si registrano arresti. Mentre a Washington un corteo si è diretto verso Capitol Hill, per portare la protesta davanti al Congresso americano.
M.Ang./ATS
Dal TG20:
RG delle 12.30 del 05/12/2014; il servizio di Manjula Bhatia