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Utrecht, "una calma irreale"

La testimonianza dell'inviato Tomas Miglierina: "Gli abitanti sono sorpresi. E sul tram c'è ancora l'insegna della destinazione"

  • 18.03.2019, 18:46
  • 22.11.2024, 22:41
01:33

RG 12.30 del 18.03.2019: la corrispondenza di Tomas Miglierina

RSI Info 18.03.2019, 13:47

  • RSI/Tomas Miglierina

Sparatoria stamattina a Utrecht in Olanda. Un uomo ha aperto il fuoco dentro un tram per poi fuggire, altri testimoni parlano di più aggressori. Tre le persone rimaste uccise, molti i feriti. Qui sotto la testimonianza dell'inviato RSI sul posto.

"Utrecht è una città tranquilla"

Quello dove è avvenuta la sparatoria che martedì ha fatto tre morti almeno cinque feriti è un quartiere della periferia occidentale di Utrecht ad alta densità di immigrati. Tra le grandi strade e i grandi edifici di edilizia popolare si respira una calma irreale.

Il traffico è completamente fermo, girano solo gli automezzi della polizia. Gli agenti hanno stabilito un perimetro di circa 100 metri intorno al tram giallo fermo ancora alla pensilina, dove un uomo ha aperto il fuoco, prima di darsi alla fuga. Il tram ha ancora il pannello che indica la destinazione accesa: la stazione centrale di Utrecht.

Nel quartiere c'è poca gente in giro, ancora meno quelli che vogliono parlare con i giornalisti. “Utrecht è una città tranquilla, siamo sorpresi”, ci dice un uomo che lavora in questa zona. Questa mattina ha sentito degli spari si è rifugiato nell’androne di un palazzo la polizia subito giunta gli ha impedito di uscire.

Tomas Miglierina - inviato RSI

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