Dopo oltre ottant’anni la Fujfilm ha annunciato la sospensione delle vendite delle sue pellicole in bianco e nero a seguito del calo inarrestabile della domanda, prima con l'introduzione del colore e poi attraverso l'espansione della fotografia digitale.
L'azienda giapponese aveva iniziato a produrre le pellicole monocromatiche nel 1936, e il settore si estese talmente tanto che diventò la principale attività della compagnia, fino a raggiungere l'apice nel 1965. Le ultime consegne dello stock in magazzino avverranno in ottobre.
Il marchio nipponico ha inoltre riferito che interromperà anche le vendite di carta per la fotografia in bianco e nero. In un comunicato la sussidiaria alle vendite della Fujifilm ha chiesto ai propri clienti di “voler capire la decisione”, per quanto sia spiacevole.
ANSA/Reuters/EnCa