Ricercatori tedeschi dell’istituto per l’invecchiamento Fritz Lipmann di Leibniz hanno scoperto il gene che, se spento, “accende” la longevità e l’invecchiamento “sano”. La ricerca, effettuata su alcuni topolini, è stata pubblicata sulla rivista Nature Cell Biology.
L'interruttore responsabile dell'invecchiamento è il "Per2" che, adeguatamente manipolato, favorisce la formazione di cellule responsabili della difesa immunitaria e della longevità. Già noto agli scienziati come "gene orologio", ha un ruolo importante nello scandire i ritmi di sonno e di veglia nell'organismo.
Gli esperti cercheranno ora di capire se gli individui nei quali questo "interruttore" non funziona abbiano un'aspettativa di vita più lunga rispetto ad altre persone nelle quali il gene funziona regolarmente.
ATS/bin