Un uomo accusato di aver ucciso la sua compagna di 23 anni nel 2000 a Basilea è stato estradato dalla Nuova Zelanda verso la Svizzera. Il cittadino originario dello Sri Lanka, oggi 43enne, è stato posto in detenzione a Basilea.
La sua partner era stata pugnalata nel suo appartamento e del presunto omicida non si avevano più avuto notizie fino al termine del 2011, quando era stato individuato dagli inquirenti. L'uomo ha vissuto in Nuova Zelanda dal 2001 sotto una falsa identità e aveva ottenuto la nazionalità tre anni dopo.
Il suo arresto risale al giugno del 2014. In seguito il presunto omicida ha tentato più volte di opporsi all'estradizione tramite ricorsi, tutti respinti dai tribunali neozelandesi.
ATS/SP