Una grande esercitazione di soccorso ha avuto luogo martedì all'aeroporto di Zurigo, dove circa 400 persone dei servizi di pronto intervento, dai pompieri alla polizia, ai sanitari, e 300 comparse hanno simulato un attentato con una bomba fatta esplodere con un telecomando in un bus, con un ipotetico bilancio di diversi morti e 50 feriti. Il tutto preceduto da una telefonata di minacce di una dipendente dell'aeroscalo che si sarebbe voluta in tal modo vendicare per il licenziamento.
"Uno scenario alquanto realistico", anche se la probabilità che ciò accada è piuttosto remota, ha dichiarato il responsabile della sicurezza dell'aeroscalo Rudolf Farner. Il fuoco è stato domato nel giro di pochi minuti e in seguito sul luogo dell'attentato sono arrivate 30 ambulanze.
pon/ATS