I frontalieri francesi beneficeranno di un dispositivo particolare in materia di assicurazione malattia. Avranno la facoltà di scegliere un medico in Svizzera e i trattamenti ambulatoriali potranno essere rimborsati senza autorizzazione preliminare.
Lo ha annunciato lunedì il Governo di Parigi, attraverso un comunicato che ha fatto seguito ad un incontro fra la ministra della sanità Marisol Touraine e le associazioni dei frontalieri, che negli ultimi mesi avevano promosso diverse manifestazioni di protesta.
L'Esecutivo ha tuttavia confermato la sua decisione - adottata in ottobre - di porre fine al diritto d'opzione per l'assicurazione malattia.
Coloro che risiedono in Francia e lavorano in Svizzera possono attualmente scegliere fra l'assicurazione nazionale sanitaria, un'assicurazione privata francese o una cassa malati in Svizzera. Tale regime decadrà tuttavia dall'inizio di giugno.
Vincolante diverrà così l'affiliazione all'assicurazione nazionale francese, che normalmente non prevedeva però la copertura delle spese sanitarie in Svizzera.
Red.MM/ATS/ARi
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