Cadenazzo insiste

Il Municipio di Cadenazzo insiste in merito al fatto che sulla prostituzione serve una strategia condivisa. Dopo i recenti blitz sfociati nella chiusura di due locali (Belvedere e Ronco) l'Esecutivo comunale ha diffuso giovedì un comunicato in cui precisa di aver ancora chiesto un incontro con il Governo.

I municipali ribadiscono che si tratta semplicemente di chiedere supporto e collaborazione. Con la chiusura dei locali infatti non si elimina il problema, per cui occorre studiare in sinergia soluzioni alternative. Ma già il 20 agosto scorso il Consigliere di Stato Claudio Zali aveva precisato che la decisione sulla destinazione di un edificio spetta ai Municipi, mentre il cantone può dare il suo preavviso per la costruzione dello stabile.

Mercoledì la polizia cantonale aveva messo i sigilli all'Osteria Ronco di Cadenazzo, dove erano state trovate tre prostitute straniere irregolari. Queste ultime sono state denunciate, come pure il gerente dell’esercizio pubblico.

Red. MM/CSI/EnCa