La Delta di Stabio non chiuderà il prossimo 30 giugno come era stato invece annunciato all’inizio del mese dalla direzione. La notizia, anticipata dal sito Ticinonews, è stata confermata alla RSI dal sindacato UNIA, che insieme all’OCST è stato incaricato dai dipendenti di intavolare le trattative con la società. Sono quindi salvi, per ora, i 33 posti di lavoro che avrebbero dovuto essere soppressi.
La strada per il rilancio dell’azienda siderurgica è però ancora tutta in salita: sindacati e direzione hanno infatti sei mesi di tempo per convincere la proprietà che la filiale ticinese del gruppo olandese Delta Stahlröhre ha un futuro e che può dunque rimanere concorrenziale in Europa nonostante il franco forte.
L’eventualità di procedere con decurtazioni salariali o con l’introduzione di ore supplementari non retribuite, per il momento, non è stata discussa.
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