Una ventina di licenziamenti tra i dipendenti, e la sospensione dell'attività per sei impiegati interinali. Sono i posti che l'impresa di costruzioni Garzoni di Lugano starebbe per sopprimere, su un totale di circa 300 lavoratori. La causa sarebbe da ricercare nel rallentamento del settore edile che, già in ottobre, aveva portato ai tagli alla Ennio Ferrari di Lodrino.
La direzione della Garzoni - da noi contattata - non rilascia per il momento dichiarazioni. La prossima settimana dovrebbe tenersi un incontro alla presenza dei sindacati.
La Garzoni SA è attiva in Ticino dal 1951, e oggi è tra le più grandi imprese di costruzioni svizzere a gestione familiare, con una quarantina di cantieri attivi ogni anno nella Confederazione e in Lombardia.
CSI/Red.MM