La fortuna che tradizionalmente è accoppiata agli spazzacamini lunedì ad Ascona si è moltiplicata per 400, quanti i partecipanti alla seconda giornata del 33esimo Raduno Internazionale della professione. Hanno animato le vie del borgo rinverdendo la tradizione dei rüsca – gli spazzacamini di un tempo con spatola di ferro alla cintura, bastone con riccio, scopino, una lunga fune e un sacco per riporre la fuliggine.
Il raduno degli spazzacamini a Ascona
Ad Ascona è arrivata poco meno della metà dei mille spazzacamini che domenica hanno animato l'annuale adunata organizzata in Val Vigezzo. Una terra in cui la memoria dell'emigrazione di bambini e adulti per esercitare la professione nelle grandi città europee è sempre vivo. Proprio come in quelle ticinesi, anche nella vicina valle italiana, dell'epoca degli spazzacamini, più che la fortuna si ricordando i sacrifici, la lontananza, i dolori e lo sfruttamento associati iin passato alla professione.
Diem/Quot
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