La partita di calcio fra il Mendrisio e il Baden, che si stava tenendo domenica nello stadio del borgo sottocenerino, è stata sospesa domenica al 58' minuto mentre si era sull'1 a 0 dopo che i tifosi argoviesi hanno lanciato dei petardi in campo. I fuochi d’artificio sono esplosi a poca distanza da uno degli assistenti che ha lamentato un dolore all’orecchio.
Ingenti forze di sicurezza erano state mobilitate sia all’interno dello stadio, con 14 agenti privati, che all’esterno, dove si trovavano due sezioni della polizia comunale, 20 agenti equipaggiati con tenuta anti-sommossa. I poliziotti sono intervenuti a due riprese: prima per calmare gli animi durante un'invasione di campo (che ha visto protagonisti anche i sostenitori della squadra di casa) e poi dopo la sospensione, per scortare il team arbitrale fino alla stazione.
"Non si può chiedere a una società di Prima Lega di fare di più, eravamo ben preparati", ha commentato il presidente dell’FC Mendrisio Karl Engel, raggiunto dalle Cronache della Svizzera italiana. "Questo tipo di tifoseria non fa parte della nostra idea di vedere il calcio", ha concluso.
CSI 18.00 del 06.09.2015: Le considerazioni del presidente dell'FC Mendrisio Karl Engel
RSI Info 06.09.2015, 20:15
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RG 07.00 del 07.09.2015 Il servizio di Luigi Frasa
RSI Info 07.09.2015, 10:09
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