L’assemblea straordinaria della Società elettrica Sopracenerina sancirà giovedì sera il passaggio del 70% del capitale azionario ai 46 comuni del comprensorio. Le rimostranze di tre comuni (Gordola, Lavertezzo e Cugnasco-Gerra), che chiedevano un rinvio della riunione, sono state respinte.
La richiesta era motivata dal tempo insufficiente per esaminare i vari aspetti del progetto “Home” e la mancata consultazione sui cambiamenti in seno al CdA con la prevista entrata nel consiglio del sindaco di Locarno Alain Scherrer al posto di Carla Speziali e dei sindaci di Muralto e Gambarogno.
Come riportano i quotidiani, a queste rimostranze ha risposto il Municipio di Locarno che ricorda l’impegno dei Comuni promotori e maggiori azionisti grazie ai quali si è giunti all’importante trasferimento di proprietà. Tra un anno scadrà il Consiglio di amministrazione: i comuni che si sentono sottorappresentati potranno allora fare valere le loro eventuali pretese, sottolineano i maggiori Comuni. In avvio di assemblea i contrari potranno comunque ancora chiedere questa sera un rinvio.
RedMM/mas