Ticino e Grigioni

Tentato omicidio, pena ridotta

Dovrà scontare due anni in meno l'uomo che mandò la moglie in ospedale per un mese nel 2013

  • 21.01.2015, 15:47
  • 07.06.2023, 03:52
La Corte d'appello ha rivisto il livello di scemata responsabilità

La Corte d'appello ha rivisto il livello di scemata responsabilità

  • © Ti-Press

Condanna confermata ma pena ridotta dalla Corte d’appello per il 31enne eritreo che, nel 2013, aggredì con estrema violenza la moglie per futili motivi, ferendola in modo serio.

L’uomo è stato nuovamente riconosciuto colpevole di tentato omicidio, ma la pena è stata portata da cinque anni e tre mesi a tre anni e tre mesi. In appello il livello della scemata responsabilità è stato infatti portato da lieve a medio.

Respinta invece la tesi della difesa, secondo la quale l’uomo non aveva intenzione di uccidere la moglie, a causa della violenza delle botte, portate anche con una teiera d'argento, in seguito alla quale la donna fu ricoverata per quasi un mese.

CSI/sf

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare