"Terremoto" a Ponte Capriasca

Nel piccolo comune di Ponte Capriasca, la notizia pare un mini terremoto. Dopo l’ennesima turbolenta seduta di Consiglio Comunale, lunedì scorso, il sindaco Marco Consonni e il municipale Andreas Graf hanno annunciato le loro dimissioni.

La data dell’addio non è ancora stata fissata, il Municipio ne discuterà forse già lunedì, ma pare chiaro che a meno di un anno dalle elezioni l’Esecutivo capriaschese sarà decapitato per l’ultimo scorcio di legislatura.

I motivi dell’abbandono – come spiegato dal Quotidiano – sarebbero da ricercare nei difficili rapporti con il Legislativo e dalle polemiche che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni a Ponte Capriasca. Pare che la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso siano stati alcuni attacchi personali riguardanti la nuova illuminazione del comune conditi da un continuo ostruzionismo di alcune forze politiche.

Ridotto di due quinti il proprio Municipio, Ponte Capriasca rischia dunque di rimanere senza sindaco e senza memoria politica se si pensa che il liberale-radicale Consonni è attivo a livello comunale dal 1992, prima in Consiglio Comunale, poi 20 anni nell’Esecutivo di cui 8 da sindaco. Analogamente l’indipendente di sinistra Graf siede in municipio dal 2008.

mh