Si è conclusa la prima fase del trasferimento di circa 440 collaboratori dell'amministrazione cantonale grigionese nel nuovo edificio di Coira denominato "Sinergia", la cui costruzione era stata portata a termine in aprile dopo tre anni di lavori costati 69 milioni di franchi. Il credito era stato approvato dal popolo nel 2012.
Il nuovo stabile
Il trasloco, che senza la pandemia di COVID-19 sarebbe iniziato già a fine marzo, si concluderà il 14 settembre. I primi a impacchettare gli scatoloni sono stati lunedì i funzionari del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, con quelli dell'ufficio edile, dell'ufficio caccia e pesca e della centrale cantonale per gli stampati e il materiale di ufficio, che sono già raggiungibili al nuovo indirizzo alla Ringstrasse 10. Per ultimi toccherà ai dipendenti dell'Ufficio foreste e pericoli naturali e di quello per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali.
Il piano del trasloco
Gli spazi del nuovo stabile sono stati realizzati essenzialmente con strutture "aperte" (open e multi space), rispettando standard ecologici e di sostenibilità e applicando le conoscenze più aggiornate sull'acustica, lo sfruttamento della luce solare e l'igiene del lavoro. Saranno inaugurati ufficialmente il 4 novembre e nello stesso periodo sarà organizzata anche una giornata delle porte aperte a beneficio della popolazione.
All'interno spazi moderni
La realizzazione di "Sinergia" si inserisce in una strategia cantonale che prevede la concentrazione dei servizi in nove centri regionali dislocati su tutto il territorio. Questi raggruppamenti sono già stati completati a Ilanz, Roveredo, Thusis, Davos, Scuol e Landquart, mentre Samedan e Poschiavo seguiranno.