La donna che ha passato la notte tra giovedì e venerdì all'interno dei bagni del Serfontana di Morbio Inferiore aveva incontrato un dipendente che stava chiudendo la struttura. Com'è possibile dunque che la signora sia rimasta bloccata nel negozio?
"L'addetto del supermercato ha controllato i bagni e ha incontrato la signora – sostiene Mattia Gilardi, direttore del Centro shopping Serfontana –. L'uomo l'ha informata che si stava chiudendo ed è andato a chiudere i bagni maschili. Dopo una decina di minuti è ritornato e non l'ha più vista nelle toilette femminili. L'addetto ha proceduto dunque alla chiusura".
La donna, probabilmente intimorita e con il telefono scarico, è rimasta in bagno sperando che qualcuno la trovasse: "Se avesse provato ad uscire, sarebbe immediatamente scattato l'allarme e l'avremmo ritrovata subito. Non vorrei parlare di negligenza ma più che altro è stata una sfortunata coincidenza. È infatti la prima volta che succede una cosa del genere in 44 anni", termina Gilardi.
Resta il fatto che per evitare queste situazioni si pensa a cambiare la collocazione delle saracinesche, in modo da permettere agli addetti alla sicurezza del Serfontana, e non più al personale della Migros che si è occupata della sorveglianza fino ad oggi, di fare i dovuti controlli anche in quell'area.
QUOT/CSI/MABO