Ryanair batte le previsioni e chiude il primo trimestre dell'anno con un utile netto di 170 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 273 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea si è tenuta cauta sulle stime per l'anno considerata la mancanza di visibilità, la volatilità dei prezzi del petrolio, i potenziali rischi geopolitici e di catena di approvvigionamento.
I ricavi sono aumentati del 602% a 2,6 miliardi di euro. Il traffico ha registrato una forte ripresa, passando da 8,1 milioni a 45,5 milioni di passeggeri (con un fattore di carico del 92%). L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia in febbraio ha danneggiato le prenotazioni e le tariffe di Pasqua. Di conseguenza, le tariffe medie sono diminuite del 4% rispetto allo stesso trimestre pre-Covid.
Inoltre, dopo l'inizio della ripresa del trasporto aereo post-Covid, Ryanair ha avviato trattative con i sindacati per un'accelerazione dei salari del personale.

Voli, personale delle low cost in sciopero
Telegiornale 25.06.2022, 14:30