La Corte penale internazionale (CPI) ha chiesto alle autorità sudafricane di fermare il presidente sudanese Omar al Bashir che dovrebbe partecipare domenica e lunedì al vertice dell’Unione africana in programma a Johannesburg.
Sono due i mandati d’arresto che la CPI ha emanato contro il capo di stato: uno nel 2009 per crimini di guerra e contro l’umanità, l’altro nel 2010 per genocidio, entrambi in relazione a quanto avvenuto nel Darfur. Le autorità del paese ospitante si sono sino ad ora rifiutate di confermare l’arrivo di al Bashir. La radiotelevisione SABC, da parte sua, ha twittato invece che è stato accolto dalle autorità.
AFP/AlesS