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Bambini colpiti a coltellate ad Annecy

Vittime dell'aggressione sferrata da un richiedente l'asilo siriano in un parco della località francese. Si contano 6 feriti, dei quali 3 in pericolo di morte

  • 8 giugno 2023, 11:53
  • 25 giugno 2023, 11:52
Soccorritori accorsi nell'area, ora isolata dalle forze dell'ordine. Almeno 3 delle vittime sono in pericolo di morte

Soccorritori accorsi nell'area, ora isolata dalle forze dell'ordine. Almeno 3 delle vittime sono in pericolo di morte

  • keystone

Almeno 6 persone, fra le quali 4 bimbi in tenera età, sono state ferite a colpi di coltello nel centro di Annecy, nell'Alta Savoia. L'aggressore è stato in seguito arrestato dalla polizia, come confermato dal ministro dell'interno Gérald Darmanin.

Secondo l'ultimo bilancio delle autorità locali, i feriti dell'attentato sarebbero appunto quattro bambini, un anziano e un altro uomo. Tutti e 4 i bambini feriti sono in condizioni "molto gravi", secondo quanto riferito in conferenza stampa nella città a pochi chilometri a sud di Ginevra dalla procuratrice, Line Bonet-Mathis. Uno di loro è stato trasferito a Ginevra, un altro a Grenoble. Per due dei bambini la prognosi è riservata.

Secondo quanto detto dalla Bonet-Mathis, si tratta di un fratello e una sorella di 2 e 3 anni, di un bambino olandese di 22 mesi e di una bambina inglese di 3 anni, che si trovavano ad Annecy per motivi turistici. Tra i due adulti feriti, entrambi uomini, il 78enne è pure grave.

L'aggressione è stata sferrata in un parco cittadino

L'aggressione è stata sferrata in un parco cittadino

  • reuters

Stando a quanto riferiscono fonti di Le Parisien, l'attentatore, un 31enne di nazionalità siriana entrato legalmente in territorio francese, aveva presentato domanda di asilo nel paese il 28 novembre 2022. Nel frattempo, aveva ottenuto lo status di rifugiato in Svezia con decisione del 26 aprile 2023. L'aggressore non era schedato né segnalato dai servizi di informazione come elemento pericoloso. La matrice terroristica o meno dell'aggressione è ora al vaglio degli inquirenti.

Ipotesi, quella terroristica, che si allontana: nel pomeriggio è infatti emerso che Abdalmasih H., questo il nome l'attentatore, si dichiara "cristiano di Siria". È questa anche la sua appartenenza religiosa secondo quanto emerge dai documenti di richiesta di asilo in Francia. Secondo testimoni ascoltati da giornalisti di BFM TV, l'attentatore avrebbe gridato - scagliandosi contro i bambini - "in nome di Gesù". Al tempo stesso avrebbe mostrato una medaglia che aveva appesa al collo, forse il crocifisso, che gli è stato poi trovato al momento dell'arresto.

Anche secondo la procuratrice di Annecy, Line Bonnet-Mathis, "non è stato ancora identificato alcun apparente movente terroristico". "Allo stato attuale, non ci sono prove che facciano pensare a un movente terroristico", ha dichiarato, aggiungendo che è stata aperta un'indagine per tentato omicidio.

Sempre stando a BFM TV Abdalmasih H., classe 1991, è lui stesso padre di una bambina, avuta dalla sua ex compagna, in Svezia, tre anni fa. L'emittente ha contattato la donna, che ha raccontato di aver incontrato Abdalmasih - in Svezia dal 2013 - cinque anni fa in Turchia. L'uomo è originario della città di Hassake, in Siria, dove c'era una grossa comunità cristiana fino al 2011 e poi è stata teatro di violenti conflitti.

Via Twitter, il capo dell'Eliseo Emmanuel Macron ha denunciato "un attacco di una viltà assoluta", sottolineando che "la nazione è sotto shock". La premier francese Elisabeth Borne si recherà in giornata sul posto. I deputati e i membri del Governo hanno intanto osservato all'Assemblea nazionale un minuto di silenzio rivolto alle vittime e alle loro famiglie. L'area dell'aggressione è stata isolata dalla polizia e una cellula di crisi è stata attivata presso la prefettura dell'Alta Savoia.


Annecy, accoltellate 6 persone

Telegiornale 08.06.2023, 12:30

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