L’Unione Europea creerà altri 100'000 posti di accoglienza per i profughi, la metà in Grecia, gli altri lungo la cosiddetta rotta balcanica. Lo ha annunciato nella notte tra domenica e lunedi il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker a conclusione del mini vertice sui migranti a Bruxelles. "Non è accettabile che persone dormano nei campi con temperature sottozero", ha detto l’ex premier lussemburghese.
Assistenza ai migranti
I punti operativi del piano prevedono l'assistenza per i migranti: riparo, acqua, cibo, assistenza sanitaria. Gli Stati avranno il sostegno dell’Alto commissariato dell’ONU per i rifugiati e se necessario del meccanismo europeo di protezione civile. I paesi dovranno scambiarsi quotidianamente le informazioni su chi entra ed esce.
Maggiore controllo alle frontiere
E’ previsto inoltre un maggior controllo delle frontiere esterne: al confine tra Turchia e Bulgaria, tra Grecia, Albania e Macedonia per la registrazione dei migranti e così anche tra Croazia e Serbia, mentre la Slovenia entro una settimana dispiegherà, tramite cooperazione bilaterale, 400 agenti di polizia. La Commissione monitorerà l'applicazione delle misure.
ansa/afp/mas
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RG 07 del 26.11.2015 La corrispondenza di Tomas Miglierina
RSI Info 26.10.2015, 08:07
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RG 07 del 26.11.2015 La corrispondenza di Tomas Miglierina
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RG 08.00 del 26 novembre 2015 La corrispondenza di Tomas Miglierina
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PP 12.00 del 26 ottobre 2015 Il servizio di Walter Rahue
RSI Info 26.10.2015, 12:50
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