Il conflitto in Ucraina, iniziato il 6 aprile di un anno fa, ha causato 9'098 morti e 20'732 feriti. E’ il bilancio, aggiornato al 15 novembre, presentato mercoledì dall’Alto commissariato dei diritti umani delle Nazioni Unite (ONU), che ha denunciato gravi violazioni da parte dei separatisti nella regione di Donetsk e Lugansk. Nel rapporto presentato a Ginevra si parla di torture, uccisioni, detenzioni illegali e lavori forzati. Non è neppure garantita la libertà di movimento e di espressione. Inoltre circa 2,9 milioni di cittadini hanno difficoltà ad accedere a cure mediche di base.
AFP/AlesS
RG 07.00 del 10 dicembre 2015 Il servizio di Pierre Ograbeck
RSI Info 10.12.2015, 08:02
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