Le centinaia di migranti ammassati al confine tra Croazia e Slovenia hanno dato fuoco, mercoledì, alle tende nelle quali hanno trascorso la notte in attesa di poter proseguire il viaggio verso Austria e Germania. Per spegnere le fiamme sono intervenuti agenti sloveni in tenuta antisommossa. Nonostante il massiccio intervento della polizia, non si placano le proteste a ridosso della rete di recinzione.
Il presidente della Commissione UE Jean Claude Juncker, per fronteggiare questa crisi lungo la rotta balcanica, ha convocato un vertice a Bruxelles per domenica. Parteciperanno i leader di Austria, Bulgaria, Croazia, Macedonia, Germania, Grecia, Ungheria, Romania, Serbia e Slovenia; grandi assenti Francia e Italia. L'obiettivo della riunione è giungere a delle soluzioni condivise che possano essere messe in atto immediatamente.
Secondo l'ONU sono 502'000 le persone che dall'inizio dell'anno hanno scelto di raggiungere l'Europa attraversando i Balcani.
ATS/AFP/CaL
Dal TG12.30: