È iniziato lunedì in tarda serata, a New York, l'atteso incontro bilaterale fra Barack Obama e Vladimir Putin in margine alla 70esima assemblea generale delle Nazioni Unite. Si tratta del primo incontro ufficiale fra i due statisti da più di due anni a questa parte.
Il presidente degli Stati Uniti e il capo del Cremlino si sono scambiati una breve stretta di mano - senza rilasciare dichiarazioni alla stampa - prima di ritirarsi e avviare i loro colloqui, a porte chiuse, sulla situazione in Siria e sulla lotta contro l'autoproclamato Stato Islamico (IS).
Prima, durante il suo intervento all'assemblea generale, Obama si è detto pronto a collaborare con qualsiasi nazione per risolvere il conflitto in Siria, a condizione però che Bashar al-Assad se ne vada per consentire una transizione. Ovviamente in disaccordo Putin, che nel suo discorso ha definito "un enorme errore" il fatto di non cooperare con il regime di Damasco.
AFP/ARi