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Pechino testa un nuovo missile ipersonico

In grado di trasportare una testata atomica, il vettore avrebbe circumnavigato il globo durante l'estate

  • 18 ottobre 2021, 07:57
  • 10 giugno 2023, 15:10

RG 8.00 del 18.10.2021 - Il servizio di Gabriele Battaglia

RSI Mondo 18.10.2021, 09:55

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Di: RG-GB/Bleff

Il fatto risale ad agosto, ma la notizia è emersa solo ora: Pechino avrebbe testato un missile ipersonico in grado di trasportare una testata nucleare. Lo scrive il Financial Times.

Secondo fonti anonime, è stato lanciato su un razzo "Lunga Marcia", e la Cina di solito dà notizia di questi lanci. Infatti, è stato comunicato il 77esimo lancio a luglio e il 79esimo a fine agosto: manca quindi all'appello il 78esimo, che potrebbe essere proprio quello che trasportava il missile ipersonico.

La tecnologia consiste in un razzo che viene lanciato ad altissima quota dal quale si stacca un vettore che viaggia poi a una velocità quintupla rispetto a quella del suono e con traiettorie difficili da intercettare. Il missile cinese avrebbe circumnavigato il globo per poi schiantarsi a una ventina di chilometri dall'obbiettivo designato. Il Financial Times ha riportato la preoccupazione degli Stati Uniti, che non credevano che la Cina fosse così avanti nello sviluppo di questa tecnologia, anche se mesi fa erano già uscite notizie su un'improvvisa accelerazione nello sviluppo dei missili ipersonici grazie a nuovi software derivati da quelli dei droni, su cui i cinesi sono particolarmente esperti.

Bocche cucite da parte della Repubblica popolare: l'ambasciata a Washington non commenta ma dice che la strategia militare di Pechino è puramente difensiva, mentre non è raro che gli USA sventolino il pericolo cinese per giustificare il riarmo.

Diversi scenari

Fra gli esperti di sicurezza, c'è chi si chiese se la notizia non sia stata diffusa dai servizi segreti statunitensi per poter gridare al pericolo e spingere sul riarmo nucleare, o se viceversa siano stati i cinesi a lasciar filtrare indiscrezioni, per testare le reazioni altrui e lanciare un monito, qualora gli USA intendessero dirigersi verso una prova di forza, soprattutto sullo Stretto di Formosa nel Mar cinese Meridionale.

Anche Washington e Mosca stanno lavorando alla tecnologia dei missili supersonici, e la notizia è trapelata proprio mentre l'amministrazione Biden si accinge a elaborare la Nuclear Posture Review, il documento che delinea la strategia nucleare del futuro e su cui convergono molte pressioni delle lobby favorevoli, o contrarie, al riarmo.

"Nessun missile ipersonico: era un veicolo spaziale"

La Cina ha provato di recente non un missile ipersonico, ma un veicolo spaziale. Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, in risposta a quanto riportato dal Financial Times su un sospetto test di agosto che ha sorpreso l'intelligence Usa, ha affermato che la vicenda ha riguardato "una prova di routine di un veicolo spaziale per verificare la tecnologia riutilizzabile del veicolo spaziale. Questo è di grande significato per ridurre i costi dei veicoli spaziali". E può fornire, ha aggiunto Zhao nel briefing quotidiano, "un modo conveniente ed economico di utilizzare lo spazio pacificamente". "Molte aziende nel mondo hanno effettuato esperimenti simili: prima che la navicella ritorni, l'attrezzatura di supporto è separata per essere bruciata e disintegrata nel processo di caduta nell'atmosfera fino a finire in mare aperto", ha aggiunto Zhao, secondo cui " la Cina collaborerà con altri Paesi del mondo per l'uso pacifico dello spazio a beneficio dell'umanità".Alla domanda su quando fosse avvenuto il test, il portavoce ha confermato il mese di agosto come riferito dal quotidiano della City di Londra.

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