Il movimento Pegida (patrioti europei contro l'islamizzazione dell'Occidente) sembra aver esaurito lo slancio. Lunedì sera, a Dresda, i militanti scesi in piazza erano circa 4'000, a testimoniare la difficoltà del movimento populista che invece, il 12 gennaio, era riuscito a mobilitare 25'000 persone subito dopo gli attentati jihadisti di Parigi.
A frenare Pegida hanno contribuito le dimissioni del suo leader, Lutz Bachmann, avvenute il 21 gennaio. Bachmann dal passato più che discutibile e con una lunga fedina penale alle spalle, ha lasciato la guida del movimento in seguito alla pubblicazione di una sua foto nella quale si era "truccato" da Adolf Hitler.
Una settimana più tardi altri cinque dirigenti, tra i quali la portavoce Kathrin Oertel, si erano dimessi, esasperati, secondo la stampa tedesca per il ruolo "occulto" che Bachmann manteneva nel movimento.
M.Ang./ATS