La legge, tecnicamente una modifica della normativa esistente sull'immigrazione, che prevede l'espulsione degli immigrati dall'Ungheria e la costruzione di un muro al confine con la Serbia (nello specifico una barriera di filo spinato) è stata approvata dal Parlamento ungherese dalla maggioranza governativa e dagli estremisti nazionalisti di Jobbik.
Le nuove regole, che sono state duramente criticate dall'agenzia ONU per i rifugiati, permetteranno alle autorità di eliminare le domande d'asilo per i richiedenti che lasceranno per più di 48 ore, senza autorizzazione, la residenza a loro designata.
Tale decisione è stata presa in risposta al numero record di migranti e rifugiati che hanno raggiunto il paese quest'anno, quasi 67'000.
ATS/ads