Alexis Tsipras ha difeso l’accordo raggiunto a Bruxelles per sbloccare nuovi aiuti al paese davanti al Parlamento greco che doveva dare il via libera a una serie di riforme chieste dai partner europei entro la mezzanotte di mercoledì, trascorsa mentre il dibattito era ancora in corso.
Il premier ha affermato di aver fatto "una scelta di responsabilità" le cui uniche alternative erano il fallimento o "il piano di Schäuble per una moneta parallela". Tsipras ha poi detto ai parlamentari che il paese non ha alternative se non accettare l'intesa, anche se, come lui, non condividono le misure.
La presidente del Parlamento durante il suo intervento
La presidente del Parlamento, Zoe Constantopolou, esponente dell’ala radicale di Syriza, nel corso del dibattito ha invece avuto parole molto dure per l’intesa, che ha paragonato a un colpo di Stato, aggiungendo "se abbassiamo la testa tutto questo si ripeterà".
ANSA/REUETRS/sf
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