Un fiduciario ed ex bancario svizzero ha riconosciuto davanti alla giustizia statunitense di aver aiutato facoltosi clienti americani a nascondere fondi al fisco degli Stati Uniti, con la complicità di altre persone.
Davanti ad un tribunale della Virginia, l'uomo si è dichiarato colpevole di aver cospirato per frodare l'Internal Revenue Service, rende noto il Dipartimento di giustizia americano stando al quale l’accusato ha aggiunto di “aver contribuito ad aiutare facoltosi clienti americani di un grande istituto finanziario zurighese”, di cui non è stato reso noto il nome. Secondo fonti vicine a questo dossier, non confermate dalle autorità, la banca in questione sarebbe il Credit Suisse.
Nel 2011 la giustizia americana lo aveva accusato, con altri tre svizzeri, di complicità in frode fiscale. L’uomo rischia una pena di 5 anni di prigione. La sentenza è attesa per l'8 di agosto.
ATS/bin