Svizzera

Cantoni e USAM chiedono più allentamenti

L'evoluzione positiva della situazione sanitaria, sostengono al termine del periodo di consultazione, giustifica passi più rapidi di quanto proposto dal Consiglio federale

  • 23 May 2021, 10:23
  • 10 June 2023, 09:13
451413223_highres.jpg

Si vuole andare più spediti

  • keystone
Di: ATS/ludoC

I Cantoni e l'Unione svizzera arti e mestieri (USAM) spingono per un allentamento delle misure per contrastare il coronavirus più rapido di quello previsto dal Consiglio federale, che annuncerà le sue decisioni mercoledì prossimo.

Al termine del periodo di consultazione, a essere criticate dai Cantoni sono l’idea di condizionare la fine dell’obbligo di telelavoro a test regolari (ritenuti complicati da eseguire per le PMI), i limiti previsti per i raduni (chiedono sostanzialmente un aumento del numero dei partecipanti agli incontri privati, finora fissato a massimo 10 persone) e l’uso di mascherine nei ristoranti quando non si è seduti a tavola nonché il limite di quattro persone a tavola. L’USAM si spinge più in là, chiedendo la fine di tutte le restrizioni in bar e ristoranti e che il limite di 100 persone al chiuso e 300 all’aperto valga anche per gli eventi privati, senza concetti di protezione.

Felici gli organizzatori di eventi, critica GastroSuisse e fitness

Telegiornale 19.05.2021, 22:00

Le considerazioni poggiano sul fatto che l’evoluzione positiva della situazione sanitaria e il tasso di vaccinazione possano giustificare passi più rapidi.

Il 18% dei ticinesi completamente vaccinato

Il Quotidiano 21.05.2021, 21:00

Il punto sulla campagna vaccinale

Il Quotidiano 14.05.2021, 21:00

Per un "ritorno alla normalità"

Il cantone di Berna chiede al Consiglio federale di eliminare tutte le restrizioni a partire dal primo ottobre, a meno che non appaia una nuova variante contro la quale la vaccinazione non protegge.

Nuove aperture in Svizzera

Telegiornale 12.05.2021, 22:00

L'USAM vuole che si vada più spediti. Secondo l'Unione svizzera arti e mestieri il modello proposto dal governo viola la legge Covid-19. Alla luce dei dati epidemiologici, la situazione particolare dovrebbe essere abrogata a partire dal primo giugno.

Anche l'UDC, l'unico partito a esprimersi di nuovo al termine della consultazione, chiede un "ritorno alla normalità", con l'abolizione dell'obbligo del telelavoro, della mascherina, della task force Covid e di tutte le restrizioni in generale.

Quando il 12 maggio è stato annunciato il piano del Consiglio federale, il PLR ha detto che gli allentamenti avrebbero dovuto essere fatti più rapidamente una volta che i gruppi a rischio fossero stati vaccinati. Il PS, i Verdi e il Centro si sono espressi a favore della prudenza.

Misure anti-covid pressione di Cantoni e Usam

Telegiornale 23.05.2021, 14:30

Ti potrebbe interessare