In Svizzera la densità dei ragni crociati, conosciuti più comunemente come ragni da giardino, è 140 volte più bassa rispetto alla media europea di 40 anni fa. Ad evidenziarlo è uno studio pubblicato dai ricercatori dell'Università di Basilea guidati dal biologo Martin Nyffeler, che hanno recensito questa specie in 20 siti sparsi sul territorio elvetico.
Con 48'800 esemplari nel mondo e una densità che può raggiungere i 1'000 individui al metro quadrato, i ragni da giardino (Araneus diadematus) - molto presenti in Europa - inghiottono solitamente una quantità fenomenale di insetti. La sensibile diminuzione sarebbe dovuta proprio alla loro difficoltà a cibarsi, problematica che rende la specie meno riproduttiva e meno solida. Alcune ricerche simili svolte nel nord del Belgio da biologi dell'Università di Gand sono arrivate alle stesse conclusioni.
Secondo i ricercatori basilesi il preoccupante fenomeno riguarderebbe anche altre specie di ragni. "Il fatto che gli insetti e i loro rivali naturali diminuiscano fortemente ha come conseguenza il fatto di appiattire l'ecosistema, che rischia così di crollare", ha spiegato lo stesso Nyffeler in un comunicato.