Svizzera

Riforma imprese bocciata

Travail.Suisse respinge il nuovo progetto messo in consultazione dal Consiglio federale

  • 13 ottobre 2014, 12:40
  • 6 giugno 2023, 23:45
Travail.Suisse boccia la riforma proposta dal Consiglio federale

Travail.Suisse boccia la riforma proposta dal Consiglio federale

  • Keystone

L’organizzazione sindacale Travail.Suisse ha comunicato lunedì la sua totale ostilità nei riguardi della terza riforma dell’imposizione delle aziende. A suo avviso, il progetto che il Consiglio federale ha posto in consultazione rischia di portare a una concorrenza fiscale rovinosa tra i cantoni e a tale scopo bisogna fissare un tasso minimo del 17%.

Secondo Travail.Suisse, nelle intenzioni dell’Esecutivo conta soltanto “la logica della competitività fiscale internazionale”, dimenticando l’obiettivo cardine di tali imposte – ossia il poter disporre di risorse destinate alla collettività.

La proposta di riforma (applicabile dal 2019) che il Governo ha presentato tre settimane fa ha riscontri importanti, in quanto comporterebbe una perdita secca di almeno 1,7 miliardi di franchi per la Confederazione; queste perdite sarebbero tuttavia compensate mediante misure economiche specifiche e nuove tasse sui capitali.

Red. MM/ATS/EnCa

PP 12.00 del 13.10.14 - La corrispondenza di Johnny Canonica

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