C'è il rischio che non venga attuata come previsto, dal luglio del prossimo anno, la revisione delle agevolazioni fiscali destinate ad attirare imprese nelle aree periferiche.
È quanto emerge dopo gli esiti della procedura di consultazione sulla riforma totale dell'ordinanza. Il Governo ha preso atto venerdì dei risultati e ha intraprfeso una prima discussione nell'ottica delle tappe successive.
In fase di consultazione è stato fondamentalmente approvato l'orientamento di base della riforma: la fissazione di un importo massimo affinchè gli sgravi siano sempre in rapporto con gli impieghi creati o mantenuti.
Pareri divergenti sono tuttavia emersi su altri aspetti, come la definizione delle zone d'applicazione o la proposta di associare le agevolazioni da parte della Confederazione a quelle effeftivamente accordate nello stesso anno sul piano cantonale e comunale.
ATS/ARi