Malgrado un’economia in ripresa in Svizzera, gli stipendi non aumentano. Ma perché? Secondo Jean-Philippe Buchs, giornalista del bi-settimanale romando “Bilan”, la situazione è paradossale. “I salari hanno tendenza a stagnare quando invece i dividendi sono aumentati circa del 50% tra il 2009 e il 2017. – spiega Buchs – La percentuale di distribuzione degli utili in dividendi non è mai stata così alta tra le aziende che fanno parte dell’indice borsistico elvetico SMI. Questo significa che l’azionariato ha preso maggior peso in azienda, i salariati dunque sono penalizzati rispetto agli azionisti”.
Il secondo paradosso riguarda la posizione di forza. “Nonostante la bassa disoccupazione e la relativa disponibilità di posti di lavoro, i salariati dovrebbero essere in posizione di forza per negoziare un aumento, ma non lo fanno”, osserva Buchs. Questo perché, spiega il giornalista, negli ultimi anni i sindacati hanno difeso soprattutto i posti di lavoro piuttosto che i salari. Una situazione che si è venuta a creare a causa della forza del franco, che ha messo sotto pressione tutta l’economia elvetica.