Svizzera

"Serve il sì dei pazienti"

Mister Dati Adrian Lobsiger si esprime sul caso dei dati rubati alla EOS Schweiz

  • 27 December 2017, 18:34
  • 8 June 2023, 12:27
Adrian Lobsiger

Adrian Lobsiger

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"La trasmissione di informazioni mediche senza il consenso dei pazienti configura il reato di violazione del segreto professionale": così si è espresso, ai nostri microfoni, l'incaricato federale della protezione dei dati Adrian Lobsiger, interpellato sulla falla informatica che ha permesso ad hacker di impadronirsi di dati sensibili della EOS Schweiz, filiale svizzera di un gruppo tedesco di recupero crediti, la quale aveva in archivio anche cartelle mediche di persone in ritardo con le fatture del dottore.

"Sono sorpreso -continua Lobsiger- Il mio ufficio ha preso conoscenza dei contenuti dell'articolo della Süddeutsche Zeitung lo scorso 22 dicembre, nel frattempo EOS ha fatto sapere che potrebbe esserci effettivamente stata una fuga di dati, senza però avercelo confermato definitivamente, in quanto stanno ancora cercando di chiarire l'accaduto".

Mister Dati contesta anche quanto dichiarato a SRF da un rappresentante del settore: a questo tipo di società vanno fornite solo le informazioni strettamente necessarie per il loro lavoro e di sicuro non l'intera storia di una malattia.

RG/pon

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