Un miliardo dalla BNS

La distribuzione degli utili della Banca Nazionale svizzera a Confederazione e cantoni è garantita anche per il 2016. La prima stima sulle cifre di bilancio della BNS è stata infatti pubblicata venerdì mattina. I dati definitivi arriveranno solo a inizio marzo. La situazione finanziaria dell’Istituto nazionale era attesa da molti ministri delle finanze cantonali, visto che, negli scorsi giorni, erano emerse voci preoccupanti per i contributi che la BNS versa ai cantoni e che gli stessi rischiavano di vedere sfumare.

Con una perdita annuale da 23 miliardi di franchi, grazie all'uso delle riserve, la BNS ha fatto sapere che nel 2016 sarà in grado di distribuire un miliardo di franchi, destinato per un terzo alla Confederazione e per due terzi ai cantoni.

Nelle riserve per la distribuzione di utili rimangono solo due miliardi di franchi, anche perché sono stati messi da parte per i rischi valutari solo un miliardo e 400 milioni contro i due miliardi dell'anno scorso. Sarebbe bastato che il cambio con il dollaro o l'euro fosse sceso di un centesimo a fine anno per dover rinunciare ai dividendi.

Red.MM/RG/ATS/Swing

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