Durante l'assemblea degli azionisti del Credit Suisse, venerdì a Zurigo, s'è molto discusso anche degli emolumenti assegnati ai vertici, in particolare di quello dato al presidente della direzione Brady Dougan, che nel 2013 ha ricevuto 9,79 milioni di franchi, il 25% in più dell'anno prima.
D'altra parte, come è stato fatto notare, ai 500 dipendenti più pagati sono andati complessivamente 1,36 miliardi, in media 2,6 milioni a testa, più di quanto attribuito agli azionisti.
Ciò malgrado, e nonostante duri commenti, l'81% dei presenti ha approvato le proposte in merito della dirigenza.
ATS/dg