Ticino e Grigioni

Verzasca, le ricerche proseguono

Il corpo della 31enne del canton Lucerna scomparsa domenica nel fiume non è ancora stato trovato - L'esperto: "Prevenzione, tentiamo di trovare nuove strategie condivise"

  • 9 agosto 2021, 20:09
  • 10 giugno 2023, 13:20

CSI del 09.08.21; il servizio di Francesca Calcagno

RSI Ticino e Grigioni 09.08.2021, 20:05

  • ©Recue Media
Di: CSI-Calcagno/SP

Sono state interrotte nella serata di lunedì le ricerche della 31enne cittadina tailandese residente nel canton Lucerna scomparsa nel fiume domenica a inizio pomeriggio a Lavertezzo in zona Ponte dei Salti; riprenderanno martedì mattina.

La giovane donna stava nuotando poco prima delle 14.30 nei pressi del ponte, quando per cause ancora da stabilire è stata trascinata a valle dalla corrente e non è più riemersa. Si tratta del sesto annegamento dall'inizio della stagione estiva, il secondo nei fiumi ticinesi.

L'intervista

Migliorare le campagne di sensibilizzazione per salvare delle vite: c'è un organizzazione, a livello nazionale, incaricata proprio di coordinare il lavoro di tutti i servizi di salvataggio in svizzera. È l'inter-associazione di salvataggio. La RSI ha intervistato il direttore, Roman Burkart:

Negli anni si è fatto tanto eppure gli incidenti continuano a succedere; sono davvero inevitabili?

"Questo genere di incidenti di solito ha una causa multifattoriale, per ciò è importantissimo tenere traccia di questi incidenti e raccogliere tutti gli elementi affinché si possano identificare le cause che portano all’incidente."

Uno dei problemi è una diversa conoscenza del territorio; la comunicazione andrebbe uniformata a livello nazionale?

"Nei casi citati, il discorso è piuttosto di tipo preventivo e su questo fronte è chiaro che non si può mai mollare. È una questione culturale e quindi è un lavoro che continuerà sempre e ovviamente bisogna – laddove si riesce uniformare l’approccio. Va però anche detto che le acque ticinesi per certi versi differiscono tantissimo da altre acque in Svizzera. Va quindi trovato l’approccio comune, ma poi però va diversificato e adattato al contesto."

Concretamente da dove intendete partire?

"Come detto prima, senza dati è difficilissimo dire dov’è l’ambito dove intervenire. Il secondo elemento è mettersi al tavolo tutte le organizzazioni e le istituzioni e tentare di trovare nuove strategie insieme. Purtroppo non vedo grosso spazio di evoluzione e di ottimizzazione di quanto si sta già facendo. Non possiamo però arrenderci."

Annegamenti, tra prevenzione e divieti

Il Quotidiano 09.08.2021, 21:25

CSI del 09.08.2021; l'intervista a Ramon Burkhart

RSI Ticino e Grigioni 09.08.2021, 20:06

  • ©Recue Media

Ti potrebbe interessare