Gallery video - Bambino muore sciando a Pesciüm
Un infortunio mortale si è verificato stamani sulle piste da sci di Airolo. Stando a un comunicato della polizia ticinese un bambino di 10 anni, residente nel Varesotto intento a sciare con il padre in zona Ravina, è caduto andando a sbattere violentemente contro un cumulo di neve.
Sul posto oltre ai soccorritori locali è intervenuto anche un elicottero della REGA ma i soccorsi non hanno potuto evitare il decesso del giovane, un'ora più tardi. Un'inchiesta dovrà ora far luce sulle cause esatte dell'incidente; sul posto sono giunti anche gli agenti della polizia scientifica.
La società Valbianca SA che gestisce gli impianti di Airolo Pesciüm in Svizzera, ha comunicato nel pomeriggio che l'infortunio sugli sci che è costato la vita al bambino del varesotto è accaduto lungo la pista numero 3 in zona Varozzei-Ravina. Si tratta di una pista nera, pertanto adatta a sciatori esperti, ed era regolarmente preparata e demarcata.
La Rega ha compiuto 120 interventi
La Rega ha compiuto più di 120 interventi fra sabato 14 e domenica 15 gennaio soprattutto per incidenti sulle piste da sci e la pratica di altri sport invernali, in particolare nelle regioni del Berner Oberland, nella Svizzera centrale e nei Grigioni.
Dieci interventi anche al Sud delle Alpi
Non sono mancate le richieste anche nella Svizzera italiana. Fra sabato e domenica la Rega è intervenuta 8 volte per prestare soccorso ad amanti degli sport invernali infortunatisi sulle nevi ticinesi: cinque volte a Bosco Gurin, due volte al Nara e una ad Airolo. Due persone hanno invece riportato ferite di media entità a seguito di due incidenti con motoslitte avvenuti ad Ambrì. A dar man forte a Rega 6 (l’elicottero in dotazione alla Base Rega Ticino), nella Svizzera italiana sono giunti anche gli equipaggi di Rega 8 (Base di Erstfeld) e di Rega 16 (elicottero extra in azione come supporto nei periodi “caldi”).