“Sono contento che nessuno si sia fatto male; il rischio era grosso”. E’ la prima reazione di Enzo Lucibello, gerente del negozio di Grancia che ha lanciato la campagna promozionale all’origine della calca di giovedì mattina. “I piccoli disordini sono stati sedati in qualche modo dalla nostra sicurezza, che è stata molto attenta. Le persone che hanno avuto problemi di salute sono state soccorse e visitate dal nostro personale”, aggiunge.
Per quanto riguarda le lamentele giunte dal personale ingaggiato per tenere a bada la folla, Lucibello risponde così: “Gli agenti della sicurezza sono stati rafforzati da altri. Naturalmente è difficile ingaggiare personale all’ultimo momento; nessuno si aspettava un successo di questo genere. Abbiamo cercato di mettere delle pezze: è servito”.
Durante le ore convulse al centro commerciale sono stati anche rubati degli oggetti e sono stati danneggiati dei mobili presenti nello showroom esterno: “Sicuramente troveremo un accordo con il mobilificio”, spiega Lucibello. “Se la gente ruba è veramente un peccato; non c’è bisogno di rubare delle cose che costano così poco e prendere poi delle denunce penali. Ricordo che la zona è videosorvegliata. Queste persone hanno commesso un atto di leggerezza”.
CSI/cos
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CSI 12.05 - Enzo Lucibello al microfono di Gabriele Bohrer
RSI Info 24.10.2013, 14:29
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RG 12.30 - Il servizio di Gabriele Bohrer con le testimonianze di chi era a Grancia
RSI Info 24.10.2013, 14:29
Marco Casanova , docente di marketing e comunicazione all'Università di Berna, analizza la campagna promozionale all'origine delle tensioni a Grancia. "Volevano aumentare la visibilità del negozio, e ci sono riusciti". Ascolta l'intervista completa :
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RG 12.30 - Marco Casanova al microfono di Alan Crameri
RSI Info 24.10.2013, 14:51