Sabato 26 aprile il cubo di Rubik compie 40 anni e negli Stati Uniti viene festeggiato con una mostra da 5 milioni di dollari con al suo centro un cubo d’oro del valore di 2,5 milioni. Il rompicapo è stato inventato nel 1974 e per tutti gli anni ’80 è stato uno dei giochi più in voga, raggiungendo il suo massimo di popolarità nel 1980-81.
Nel 1986 il New York Times ne decretava la morte ludica dichiarando che sarebbe potuto finire – grazie alla sua eleganza – nella collezione permanente del Museum of Modern art. Recentemente invece è tornato alla ribalta, anche grazie alla talpa Edward Snowden, che per farsi riconoscere da due giornalisti ai quali aveva dato appuntamento a Hong Kong si era munito del cubo Rubik.
All’inaugurazione della mostra sarà presente anche l’inventore dell’oggetto, Erno Rubnik, il quale ha confessato, in un’intervista al New York Times, che “non avrebbe mai immaginato che il suo cubo sarebbe diventato universale”. Era infatti convinto che la sua invenzione avesse valore intellettuale e che quindi, come tale, non avrebbe raggiunto popolarità.
ATS/GTa