Annamaria Cancellieri, ministro italiano della Giustizia, non è indagata per la vicenda delle conversazioni con Antonino Ligresti. Tuttavia, dopo il vertice in Procura fra i pubblici ministeri e il procuratore capo Gian Carlo Caselli, sul caso è stato aperto un nuovo fascicolo per approfondimenti, anche se il dossier non riporta ipotesi di reato e neppure indagati. La documentazione, con i tabulati telefonici, è poi stata inviata a Roma per competenza territoriale.
Una fonte del governo, intanto, ha riferito al Financial Times che la Guardasigilli potrebbe dimettersi prima del voto sulla mozione di sfiducia, prevista per mercoledì in Parlamento. Da Palazzo Chigi, invece, si ribadisce fiducia al ministro. In casa del PD l'assemblea dei parlamentari deciderà domani, ma Giuseppe Civati chiede chiarezza.
La Cancellieri è finita nel mirino dell'opposizione quando sono emersi contatti del ministro sia con la moglie dell'immobiliarista siciliano Salvatore, sia con il fratello Antonino mentre Giulia Ligresti era agli arresti per l'inchiesta sul falso in bilancio Fonsai.
ANSA/M. Ang.