Elezioni comunali, liste depositate

Quando i lapis saranno posati, le urne aperte e lo spoglio terminato: nel cantone ci saranno 12 comuni in meno. Di Bogno, Cadro, Carona, Certara, Cimadera, Lugano, Sonvico, Valcolla, Besazio, Ligornetto, Mendrisio Meride, Cavigliano, Tegna, Verscio resteranno solo Mendrisio, Lugano e Terre di Pedemonte.

La macchina elettorale è dunque ormai avviata. E poco più di un'ora fa è scaduto il termine per il deposito delle liste.

Le liste a Mendrisio, Lugano e Terre di Pedemone

Nel dettaglio: alla battaglia per il municipio e il consiglio comunale di Mendrisio parteciperanno PPD e Generazione Giovani, PLR, LEGA - UDC – Indipendenti, Insieme a Sinistra e I Verdi. Sono quattro i municipali del Borgo uscenti a ripresentarsi.

La disputa per l'esecutivo di Lugano vedrà invece schierati: PLR, LEGA, PPD e Generazione Giovani, PS, UDC, AreaLiberale e Verdi Liberali. In questo caso gli uscenti nuovamente in corsa saranno cinque. Per il legislativo a questi partiti si aggiungeranno I Verdi.

Mentre nelle Terre di Pedemonte a giocarsi i cinque seggi nel nuovo Municipio e i 25 in Consiglio comunale saranno: PPD, PLR, LEGA - UDC – Indipendenti e Libertà Solidarietà Ambiente.

Da 15 comuni a 3

Da 15 comuni a 3, numeri che pure se rapportati alla nostra realtà rimangono piccoli, ma che sono frutto della seconda tornata aggregativa per importanza e numero di enti locali toccati. Seconda solo a quella del 2004 dalla quale sortì la prima grande Lugano.

Guardando all'insieme dei tre comuni, sono soltanto 21 le donne in lizza per i Municipi, su un totale di un centinaio di concorrenti, meno di un quarto dei candidati. Le cifre saranno più chiare nei prossimi giorni, ma si può già approssimare che prenderanno parte alla tenzone elettorale circa un migliaio di ticinesi che si contenderanno i 164 seggi a disposizione.

In conclusione una curiosità, forse per un eccesso di zelo, secondo l'elenco telefonico il comune Terre di Pedemonte già esiste e ha pure un numero di telefono, che dovrà attendere il 15 aprile per iniziare a suonare.

di Paolo Bobbià