Cultura e spettacoli

Modernismo 100 anni dopo

Una decina di mostre nel 2018 a Vienna, a un secolo dalla scomparsa di Klimt, Schiele, Moser e Wagner

  • 21.01.2018, 15:31
  • 23.11.2024, 02:51
Il Bacio, l'opera più celebre di Gustav Klimt

Il Bacio, l'opera più celebre di Gustav Klimt

  • keystone

Sono oltre una decina le mostre programmate nel corso del 2018 a Vienna per rendere omaggio, a 100 anni dalla morte, a quattro figure di spicco del modernismo. Gustav Klimt, Egon Schiele, Koloman Moser e Otto Wagner furono fra i protagonisti del movimento secessionista che segnò l'età d'oro dell'arte viennese, a cavallo fra il XIX e il XX secolo.

La sede della Österreichische Postsparkasse progettata da Otto Wagner

La sede della Österreichische Postsparkasse progettata da Otto Wagner

I nomi più noti sono i primi due: autore del celeberrimo Bacio e di alti quadri quotati decine di milioni di dollari Klimt, celebre per i suoi disegni erotici Schiele. Moser e Wagner, all'interno della stessa corrente, influenzarono invece profondamente il design e l'architettura. Collezionate all'epoca soprattutto da un'élite ebraica, molte opere furono in seguito sottratte dai nazisti, prima di finire in parte in mano pubblica, anche in modo controverso. Una legge votata nel 1998 ha permesso la restituzione ai proprietari originari di 10'000 pezzi, fra cui cinque Klimt alla famiglia Bloch-Bauer, poi rivenduti a New York nel 2006 per 328 milioni di dollari.

Un'opera di Egon Schiele

Un'opera di Egon Schiele

  • keystone

Il carattere rivoluzionario della Secessione è discusso ancora oggi: le commemorazioni viennesi sono state pubblicizzate anche all'estero e a Londra ed Amburgo dei manifesti con degli espliciti ritratti firmati Schiele hanno dovuto essere emendati.

pon/ATS

Per saperne di più:

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare