Per Sandberg si è dimesso dalla carica di ministro della pesca e da vicepresidente del partito del Progresso norvegese, dopo le polemiche sul suo viaggio in Iran, con la compagna 28enne, nel quale ha violato diversi protocolli di sicurezza nazionale.
Il 58enne, che in passato aveva sempre sostenuto una severa politica di immigrazione con frasi xenofobe come "razze, religioni e culture diverse non devono mescolarsi", si è recato nel paese orientale con Bahareh Letnes, reginetta di bellezza iraniana.
Il loro amore non avrebbe suscitato l’interesse delle autorità ma la visita a Teheran, non autorizzata, ha reso la Norvegia vulnerabile allo spionaggio iraniano. Inoltre, la donna è un’ex richiedente d’asilo che aveva ottenuto il permesso per sfuggire a un matrimonio combinato e non avrebbe potuto recarsi in patria.