Debutta a breve e durerà da ottobre a dicembre, ogni lunedì, l’idea pilota di un “caffè-quartiere” sviluppata dalla città di Lugano per migliorare la qualità di vita nei rioni. Lo si legge venerdì sui quotidiani ticinesi, i quali rimarcano come si voglia mobilitare la popolazione per rivitalizzare i quartieri, diventati assai importanti dopo l’espansione di Lugano.
Quest’ultima, con un contributo dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), ha elaborato uno studio promosso dalla Divisione prevenzione e sostegno per valutare la qualità di vita nei primi due quartieri, Molino Nuovo e Pregassona. Si sono inviati 11'000 formulari ai cittadini al fine di capire le reali esigenze e sulla base di quelli rispediti (24%) sono state più chiare le difficoltà e le peculiarità legate al territorio.
Tra le lacune evidenziate figurava l’assenza di punti aggregativi e attività sociali e per questo si è deciso di istituire incontri per conoscere le associazioni attive localmente e pure le commissioni di quartiere, trait-d’union con il Municipio.
EnCa