Le ONG svizzere che partecipano alla ricostruzione del Nepal dopo i violenti terremoti che hanno scosso il paese asiatico due anni fa stilano un bilancio positivo del loro operato.
Circa 340 case sono state riedificate o sono in corso di costruzione, indica la Catena della solidarietà in una nota. Cinque scuole primarie e secondarie stanno inoltre per essere portate a termine, grazie ai 32 milioni di franchi da essa raccolti. È ancora prevista la ricostruzione di altri 29 edifici scolastici.
Le donazioni svizzere hanno anche finanziato la creazione di dispensari medici e hanno permesso a diversi villaggi di avere di nuovo accesso all'acqua. Dei 32 milioni di franchi raccolti, circa un quarto è stato utilizzato per l'aiuto urgente nei primi mesi che hanno seguito la catastrofe. Il resto della somma sarà interamente distribuito "entro la fine del 2019".
ATS/SP